Organizzato dall’Ufficio GPIC di Roma e dalla Pontificia Università Antonianum, l’annuale corso di GPIC si è tenuto all’Antonianum dal 13 al 23 aprile 2010, con il tema: "Risoluzione dei conflitti: pace e fraternità". Il corso è rivolto in modo particolare agli animatori GPIC dell’Ordine, ma è aperto anche a tutti i frati, religiosi e laici interessati.
Diciotto animatori OFM insieme a tre suore francescane, animatrici nelle loro congregazioni, hanno partecipato alla sessione specialmente ad essi dedicata, nelle mattinate della prima settimana.
Gli argomenti ad essi presentati sono stati i valori e la storia di GPIC, il ruolo degli animatori, i criteri per la preparazione di un piano di GPIC nelle loro Province o Istituto, i mandati del Capitolo generale e il lavoro del Consiglio Internazionale GPSC, e la collaborazione tra formazione ed evangelizzazione. Dieci partecipanti si sono aggiunti agli animatori partecipando insieme alle sessioni pomeridiane della prima settimana, affrontando le tematiche di GPIC nella Bibbia, l’antropologia come base per la pace, l’antropologia del bene comune, la Dottrina Sociale della Chiesa e l’Ecologia.
La seconda parte del corso, ossia la seconda settimana, è stata dedicata all’approfondimento di uno dei mandati del Capitolo generale OFM 2009 per GPIC: consolidare la pace e risolvere i conflitti. Un Centro per la Pace di Spagna, “Baketik”, ha guidato una giornata di riflessione, presentando una modalità di approccio alla gestione dei conflitti.
Nel giorno successivo si sono approfondite le radici bibliche della non-violenza e l’approccio di San Francesco alla pace. Le due ultime giornate sono state dedicate ai laboratori in lingua inglese, spagnolo e italiano, nei quali è stato preso in esame il materiale proveniente dalla Caritas sulla “costruzione della pace”.
Tutti ci siamo già dati appuntamento a Roma per il quinto Corso di GPIC, che si terrà dal 3 al 14 maggio 2011
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