Nobile Marco ,
Recensione: ALEXANDER ROFÉ, Introduzione alla letteratura profetica ,
in
Antonianum, 71/4 (1996) p. 730
.
Abbiamo avuto modo in un'altra occasione di occuparci di questo studioso israeliano, di origine italiana, che insegna all'Università ebraica di Gerusalemme, quando si è recensito il suo cospicuo studio sul profetismo {Storie di profeti, Brescia, Paideia, 1991 (ree. in Anton 68/1993, 398-399)). Là si trattava di un'ampia monografia, di livello scientifico, sul processo genetico della letteratura profetica, qui, invece, nel presente libro, si ha un'introduzione divulgativa, anche se più sistematica, sullo stesso tema. L'edizione italiana è stata curata da Antonino Minissale, il quale ha scritto anche una postfazione, per presentare la personalità scientifica dello studioso al pubblico italiano. Il bisogno di tale presentazione sta nell'originalità della metodologia di studio del R., il quale può essere considerato rappresentativo di un'orientamento che non s'iscrive immediatamente nella letteratura esegetica corrente, a prevalenza tedesca e anglosassone. Difatti, il R. si serve senza dubbio del metodo storico-critico classico, del quale è a perfetta conoscenza; l'uso però che ne fa, è personale, perché nella sua area geo-culturale egli è meno «bombardato» da certi clichés accademici occidentali e si lascia piuttosto guidare dal suo ambiente ebraico di formazione. Un indizio significativo di ciò, è la citazione frequente di opere scritte in ebraico (anche l'originale di questo libro è in ebraico) e la scarsa presenza invece di autori occidentali, che affollerebbero le note di uno studio europeo o nordamericano. Certo, questa disposizione culturale del R. tradisce qualora un qualche debito confessionale, ma questo non è mai in primo piano, ed, eventualmente, è supportato da argomentazioni critiche di tutto rispetto.
Un piccolo manuale sulla letteratura profetica, da consigliare a gruppi impegnati nell'investigazione della Parola di Dio.
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