Antropologia filosofica.
Persona e comunità in Edith Stein.
Essendo la domanda “Che cos’è l’essere umano?” il nucleo primordiale dell’orizzonte della totalità della proposta fenomenologica, questo corso intende approfondire la conoscenza dell’uomo tramite l’analisi dei vissuti del soggetto umano individuale e sopraindividuale realizzato da Edith Stein per individuare le strutture trascendentali che lo conformano: corpo, psiche e spirito nel primo caso e, massa, società e comunità nel secondo. Tale analisi è stato fatto appunto attraverso il metodo fenomenologico imparato alla scuola di Edmund Husserl. Perciò possiamo dire che imparare a usare il metodo fenomenologico vuol dire imparare a conoscere l’essere umano e viceversa. Alla fine del corso si prevede un esame orale.
Bibliografia:
SteinE., Il problema dell’empatia, a cura di E. Costantini e E. Schulze, Studium, Roma, 2003.
_____, La struttura della persona umana, tr. M. D’Ambra, Città Nuova, Roma, 2000.
_____, Psicologia e scienze dello spirito, tr. A. M. Pezzella, Città Nuova, Roma, 1996.
Ales Bello A., Fenomenologia dell’essere umano. Lineamenti di una filosofia al femminile, Città Nuova, Roma, 1992.
Heimpel j., Il raporto tra la persona e la comunità nella visione cristiana di Edith Stein,Ed. OCD, Roma-Morena, 2005.
PezzellaA. M., L’antropologia filosofica di Edith Stein. Indagine fenomenologica della persona umana, Città Nuova, Roma, 2003.
F. J. Rodríguez Román
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