6144 SS Sessualità e vocazione alla verginità nella Scrittura
Il seminario mira a una comprensione della sessualità come mistero d’amore, dono di Dio e vocazione integrale della persona alla luce della Parola di Dio. La sessualità è nella Scrittura la forza donata da Dio, che porta la persona a uscire da se stessa e ad aprirsi all’altro. La novità dell’AT sulla rivelazione della sessualità è illuminata nel NT da un’altra novità: Gesù vive la sessualità nell’orizzonte escatologico della fede e dell’annuncio dell’arrivo imminente del regno di Dio. Gesù propone la sequela a coloro che chiama in una condizione verginale. Celibe, vive l’amore in questa scelta verginale, pur vivendo relazioni profonde con le donne incontrate, ascoltate, aiutate, ecc.: nasce così la possibilità di vivere la sessualità nell’orizzonte escatologico della fede inaugurato da Gesù (Mt 19,10-12; 22,30). Ai partecipanti sarà chiesto di scegliere un tema su cui effettuare una ricerca da presentare in classe.
Bibliografia
Davanzo G., Sessualità umana e etica dell’amore, Ancora, Milano, 1986.
Florio G.-Landi C., Sessualità nella storia e nella Bibbia, Cittadella, Assisi, 1984.
Kinsey A.C. e A., Il comportamento sessuale della donna, Bompiani, Milano, 1955.
Kinsey A.C. e A., Il comportamento sessuale dell’uomo, Bompiani, Milano, 1950.
Nisoli C.-Bufalino G., Maschio e femmina li creò: la sessualità nel matrimonio, Rinnovamento nello Spirito Santo, Milano, 2000.
Salvoni F., Sesso e amore nella Bibbia, Lanterna, Genova, 1970.
M. Mazzeo
